Udito al volante: guida in sicurezza!

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L’udito durante  la guida, come in altri ambiti, spesso viene sottovalutato ma sentire poco quando si è al volante può diventare rischioso.

Il problema riguarda maggiormente chi ha superato i 60 anni:con l’età, le capacità sensoriali si riducono e diventa difficile la distizione dei vari suoni se aggiungiamo l’inquinamento acustico delle città caotiche. Un italiano su 10 infatti, soffre di ipoacusia, idebolimento dell’udito, ma molti di questi non ne sono consapevoli.

Alla guida, è, ovviamente, fondamentale avere un’ottima vista ma lo è altrettanto l’udito: gli stimoli esterni possono essere premonitori di incidente (clacson o altri avvisatori) inoltre, nell’abitacolo la percezione della sensorialità auditiva è ridotta : il guidatore è meno sensibile a qualsiasi “avviso” della vettura. Può essere un rumorino del motore, o un dispositivo che segnala un malfunzionamento (l’alert contro il colpo di sonno). Il soggetto vive nel “suo mondo acustico”, quasi isolato dallo spazio circostante. Il guaio è che una buona parte delle persone con deficit all’udito perviene a una diagnosi tardivamente, perché non ha percezione della patologia o la tiene nascosta per vergogna.

Un periodico controllo dell’udito è importante per la tua sicurezza ma anche per quella degli altri. Prima di rinnovare la patente, passa alla Maico per controllare gratuitamente l’udito!