Mal, il carismatico artista che ha segnato un’epoca, torna protagonista con il suo libro autobiografico “La furia di Mal”. Con una carriera lunga e ricca di successi, Paul Bradley Couling, meglio conosciuto come Mal, si conferma una figura leggendaria della musica italiana e internazionale.

Gli inizi: da apprendista elettricista al Piper Club

Nato il 27 febbraio 1944 in Galles, Mal è italiano d'adozione e ha trovato nella nostra penisola la sua America musicale. Dopo un periodo con i Meteors e gli Spirits, Mal e i Primitives conquistarono il pubblico italiano grazie alla loro scoperta da parte di Alberigo Crocetta e Gianni Boncompagni al leggendario Piper Club di Roma. “La mia meravigliosa carriera in Italia cominciò proprio nel locale di via Tagliamento numero 9, un luogo ispirato ai modelli inglesi dai quali provenivo”, racconta Mal.

La sua vocalità inconfondibile, unita a un look fuori dagli schemi, lo rese presto una delle figure più amate del panorama musicale. Tra le sue hit indimenticabili spiccano Pensiero d’amore, Bambolina, Tu sei bella come sei e la sua toccante versione di Parlami d’amore Mariù.

Un’artista poliedrico: musica, cinema e teatro

Non solo musica: Mal ha lasciato il segno anche al cinema con i celebri musicarelli, partecipando a trasmissioni televisive come L’ultimo valzer con Fabio Fazio e Claudio Baglioni, e in teatro con il musical Grease, dove ha condiviso il camerino con Amadeus. Nonostante il successo, Mal si definisce ancora un autodidatta: “Come tanti della mia generazione, ho coltivato la mia passione con impegno e amore per il canto.”

Una nuova avventura letteraria: "La furia di Mal"

Con l’autobiografia La furia di Mal, l’artista apre il suo cuore ai fan, ripercorrendo una vita straordinaria, fatta di passione, musica e incontri memorabili. Il libro celebra non solo la sua carriera, ma anche i valori che lo hanno accompagnato lungo il cammino, come la famiglia e l’amore per il bel canto italiano. Ironizzando sul suo celebre accento, Mal ricorda con affetto le parole di Luigi Tenco: “Quell’accento ti porterà fortuna”. E così è stato.

Non è ancora tempo di fermarsi

A 80 anni, Mal non ha alcuna intenzione di ritirarsi dalle scene: “Gioco a golf con mio figlio e i miei amici per mantenermi in forma. Non sono in pensione perché ho ancora tante cose da dire ai miei fan che mi hanno seguito in tutti questi anni.” Con il suo nuovo album I’m still singing, dimostra che la musica non conosce età e che la sua grinta è rimasta intatta.

Un legame speciale con Maico e la prevenzione dell’udito

Tra i tanti capitoli della sua vita, Mal ha costruito un’amicizia profonda con Walter Marchesin e con tutto lo staff di Maico, realtà leader nel settore della salute uditiva. Insieme, si è fatto promotore di campagne di sensibilizzazione sull’importanza della prevenzione per un buon udito. “D’altra parte, chi meglio di un cantante può sapere quanto sia fondamentale sentire bene?”, ricorda Mal con il suo inconfondibile entusiasmo.

Questa sincera e lunga amicizia rende ancora più speciale il supporto di Maico alla sua nuova avventura letteraria. Con grande gioia e affetto, Maico condivide il viaggio di Mal come scrittore, celebrando il legame tra musica, parole e benessere.

“La furia di Mal” è molto più di un libro: è un viaggio attraverso la storia di un uomo che ha vissuto intensamente, lasciando un’impronta indelebile nella cultura musicale italiana. Mal è ancora qui, con il microfono in mano, un libro da leggere e un messaggio di prevenzione da condividere.