Attenzione al diabete

Tra le patologie che possono incidere negativamente sull’udito c’è il diabete.


Tra le patologie che possono incidere negativamente sull’udito, oltre all’obesità, c’è il diabete che colpisce anche i giovani. Gli adulti diabetici (di età compresa tra 20 e 69 anni) hanno un 21% di possibilità di essere affetti da ipoacusia, contro il 9% degli adulti non diabetici. L’aumento quindi del numero di persone diabetiche, in modo particolare tra i giovani, rischia di portare a un incremento di soggetti giovani affetti da disturbi uditivi. Il diabete è una malattia cronica caratterizzata dalla presenza di elevati livelli di glucosio nel sangue e dovuta a un’alterata quantità o funzione dell’insulina. Il diabete di tipo 1 riguarda circa il 10% delle persone con diabete e in genere insorge nell’infanzia o nell’adolescenza. Il diabete di tipo 2, invece, è la forma più comune e rappresenta circa il 90% dei casi di questa malattia. Il diabete può determinare complicanze acute o croniche e in Italia sono circa 4 milioni le persone dichiarano di essere affette da diabete e hanno un rischio 2,15 volte più elevato di sviluppare un deficit dell’udito. Si calcola, infatti, che il 45% dei diabetici, quasi 1 su 2, abbia una perdita uditiva, contro il 20% dei non diabetici. Secondo studi recenti, 2 diabetici su 3 hanno una perdita uditiva e in almeno 1 caso su 4 si rende necessario l’utilizzo di apparecchi acustici. I meccanismi che correlano il diabete con l’ipoacusia non sono ancora ben conosciuti, ma gli esperti hanno messo in luce che il diabete provoca l’ispessimento delle pareti dei vasi sanguigni della coclea, danneggiandola. Associati, ipoacusia e diabete possono impattare pesantemente sullo stile di vita fino a portare all’invalidità. Da qui l’importanza della prevenzione su entrambi i fronti per vivere in salute e sentire bene.